Sogno di una notte di fine inverno è un larp che affronta, senza pretese eccessive, riflessioni e temi profondi ed esplorati nei più vari ambiti culturali nel corso dei secoli: il tema della
maschera, quello dell'
ipocrisia , lo scontro tra l'esotismo e il rassicurante mondo del quotidiano, il tema del
sogno, e molti altri.
Ecco dunque sorgere quasi naturalmente un breve elenco di testi, commedie, film e quant'altro, che sono stati di ispirazione per gli sceneggiatori dell'evento, e che vorremmo suggerirvi di conoscere prima di partecipare, per essere giocatori più consapevoli e vicini all'idea di fondo di
Sogno .
Per quanto riguarda il Teatro, come suggerisce il titolo dell'evento, la principale fonte di ispirazione è Sogno di una notte di mezza estate di Shakespeare, ma anche altre sue opere, ad esempio
Come vi Piace o
Molto rumore per nulla . Centrale è poi tutto il mondo della Commedia, da Aristofane a Goldoni, con speciale interesse al teatro di strada e alla
Commedia dell'Arte .
Alcuni fumetti condividono con Sogno temi profondi: in particolare, la
riduzione di Gaiman di Sogno d’una notte di mezza estate per la serie Sandman, e The last temptation, sempre di Gaiman.
Tra le altre produzioni letterarie, una menzione a parte merita
Il popolo dell’autunno di Bradbury. Infine, per quanto riguarda la filmografia, consigliamo la visione de
Il viaggio di capitan Fracassa di Scola, ma anche del
Parnassus di Gilliam. Tra le serie TV, vi ricordiamo Carnivàle di Knauf, prodotta dalla HBO.
Se vogliamo, il mood generale di Sogno sarà molto simile anche anche a quello delle commedie brillanti, per esempio
Chocolat di Hallström, ma anche Il Ciclone di Pieraccioni.
Da evitare come la peste sono invece i cinepanettoni, i vari Vanzina e simili prodotti che basano la comicità sulla volgarità: Sogno vuole essere una Commedia, non una pagliacciata!